Reggiofest, in scena “Antigone – Il sogno della farfalla”

REGGIO CALABRIA – Antigone in scena al ReggioFest. Dopo il prologo dello scorso agosto, con il reading, “L’empireo” diretto da Serena Sinigaglia, e le iniziative del 18 ottobre, dedicate al decennale del Centro Antiviolenza e Casa Rifugio “Angela Morabito”, prosegue il progetto “Solo tu”.

L’intenso programma che compone la campagna di sensibilizzazione sulla cultura e il contrasto alla violenza di genere, promossa dalla Casa Rifugio “Angela Morabito” – Piccola Opera Papa Giovanni e realizzata a cura della Compagnia teatrale Scena Nuda, con la direttrice artistica Teresa Timpano, prevede, dunque, un nuovo appuntamento teatrale per il prossimo 8 novembre, realizzato in collaborazione con il progetto “Altri Luoghi Festival – ReggioFest”: di scena, alla Sala Versace del Ce.Dir. alle ore 11, la produzione di Officine Jonike Arti “Antigone – Il sogno della farfalla”, interpretato da Maria Milasi e Americo Melchionda, anche regista dello spettacolo.

Liberamente tratto dal romanzo filosofico-poetico-teatrale “La tomba di Antigone” della filosofa spagnola Maria Zambrano, “Antigone – Il sogno della farfalla”, scritto dall’attrice e regista siciliana Donatella Venuti, vede protagonista un’Antigone (Maria Milasi) che riflette sul suo destino, che vorrebbe dimenticare tutto: ma le voci del suo passato, le ombre dei personaggi della sua storia, cui dà volto Americo Melchionda, la riportano ad analizzare se stessa, la sua vita e la Storia, alla ricerca di verità. «Antigone – Il sogno della Farfalla” dà voce “a tutte quelle donne – eroine/martiri – che lottano contro le leggi prevaricatrici generate dall’abuso del potere, dalla violenza della guerra e dall’annichilimento del concetto stesso di “Umanità”».

La pièce, che sviluppa la performance presentata in anteprima nel novembre 2018 nell’ambito del Festival Miti Contemporanei, trasporta il pubblico «nel dramma di un’Antigone di oggi, moderna esule, per restituire un’Antigone senza età che viaggia attraverso il tempo, divenendo testimone perpetua delle ingiustizie perpetrate dall’Uomo durante tutta la sua Storia».

Al termine dello spettacolo, spazio ad un momento di approfondimento e di dibattito tra il Centro Angela Morabito, rappresentato da Francesca Mallamaci e Lucia Lipari, e gli studenti del Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria, che assisteranno alla rappresentazione.

Dopo questo appuntamento, il progetto “Solo tu” proseguirà fino al 15 aprile, con una serie di iniziative, tra teatro, cinema e musica e laboratori nelle scuole.