Petra Magoni e Ferruccio Spinetti travolgono Le Querce

Ancora un tutto esaurito a Le Querce Jazz & Blues fusion, la rassegna ideata da Giampiero Ferro con la direzione artistica di Antonio Pascuzzo. Questa volta a salire sul palco è stato il duo di Musica Nuda, formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.

La suggestiva location del Le Querce restaurant ha fatto da sfondo a una serata a dir poco unica. L’esibizione di Magoni e Spinetti si è divisa in più parti: i due hanno presentato una selezione dei loro brani, più o meno recenti, e le consuete cover solo voce e contrabbasso che li hanno premiati nei loro venti anni di attività. Musica nuda è infatti un progetto nato per gioco, in un pomeriggio, nel 2003. Da lì, l’anno successivo l’uscita del loro primo album, e la corsa inarrestabile di questo duraturo duo dedito alla sperimentazione. Anche al Le Querce, Musica nuda si è fatto notare per la consueta struttura, nuda appunto, ma ricca della voce di Magoni che gioca continuamente con il contrabbasso di Spinetti – che ha pure suonato anche la chitarra in questa occasione -, mai semplice accompagnatore.

Da sottolineare il numeroso pubblico presente, davvero caloroso, che si è lanciato in un canto tutti insieme della Canzone dell’amore perduto di De Andrè.  In scaletta anche brani come “Ain’t no sunshine” di Bill Whiters, “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo, “Nessun dorma” dalla Turandot di Puccini – col pubblico in visibilio – e “Come together” dei Beatles. Ma ci sono stati anche brani insoliti e divertenti come “Vampiro” che Max Casacci dei Subsonica ha scritto proprio per loro.

C’è da dire inoltre che gli stessi Spinetti e Magoni hanno voluto fortemente che salisse sul palco del Le Querce anche il direttore artistico Pascuzzo che ha accettato di buon grado il loro invito donando, alla chitarra, a tutti i presenti la sua “Un bacio”.

In chiusura di serata il duo, con una disponibilità estrema nonostante l’ora tarda e la stanchezza, è rimasto a disposizione dei tanti che hanno voluto fare foto e farsi fimare vinili e cd.

Il prossimo appuntamento della rassegna sarà in realtà anche l’ultimo di questa edizione, il 15 aprile, con la straordinaria Sarah Jane Morris accompagnata dal quartetto d’archi più apprezzato del panorama internazionale il Solis String Quartet, in “All you need is love”, omaggio straordinario alla musica dei Beatles.