Maria Callas, il ricordo di Adol Sabato 16 “Donizetti in love”

CATANZARO – In tutta la Calabria (ma è un vanto che ci lascia l’amaro in bocca) solo l’associazione Amici dell’Opera lirica “Jussi Biörling” di Catanzaro, ha commemorato i 100 anni dalla nascita di Maria Callas proprio il giorno 2 dicembre, data in cui a New York nacque nel 1923.

Nell’incontro, voluto e curato da Domenico Maiolo, fondatore dell’Adol,  si è fatto un excursus biografico e professionale della “divina”, con ascolti memorabili e con la visione ed il commento del docufilm del 2017 del regista francese Tom Volf.

Maria Callas, il documentario

Maiolo ha fornito preliminarmente delle indicazioni sugli aspetti vocali che hanno reso unica la Callas, e per i quali, il critico e musicologo Eugenio Gara (forse il più importante studioso del soprano greco) coniò la definizione di “soprano drammatico di agilità”. Infatti, spiega Maiolo, la Callas riuscì con lo studio assiduo e costante a raggiungere ciò che per tale tipo di vocalità era (ed è) proibito, ossia le agilità e le colorature tipiche del “belcanto” italiano.

Ella, quindi, eccelse anche nei repertori rossiniani, donizettiani e belliniani, cosa impensabile per i soprani drammatici. La Callas segnò quindi un limite spartiacque tra una certa tradizione canora che non osava spingersi oltre i limiti del canonico repertorio suddiviso per tipologia di voce. In realtà, continua Maiolo, nell’Ottocento questo approccio era consueto, ma le tecniche vocali erano tali che permettevano ad ogni cantante di affrontare qualsiasi repertorio.

I prossimi appuntamenti

L’Adol continuerà la sua programmazione nel mese di dicembre con due incontri dal vivo: il primo sarà il sabato 16, nella sala concerti del Comune con un recital del soprano Maria Mellace e del pianista Jovanny Pandolfo con un concerto denominato “Donizetti in love”; l’altro momento sarà mercoledì 27 dicembre, in cui  il coro Ancillae Domini di Lamezia Terme, diretto dal maestro Licia Di Salvo offrirà un repertorio di carattere sacro presso la Chiesa del Monte, con un programma natalizio che  toccherà la tradizione musicale del Mediterraneo.