Classica
Cavalleria rusticana e Pagliacci, il Politeama pronto per la lirica
CATANZARO – Ci sono anche due voci calabresi nel cast d’eccezione delle Opere Cavalleria Rusticana e Pagliacci coprodotte dal Sicilia Classica Festival e dal Teatro Politeama di Catanzaro, che verranno messe in scena unitamente – come da tradizione per la breve durata di ciascuna e la comune caratterizzazione del verismo musicale – sabato 25 novembre, alle ore 21, al “Mario Foglietti”. Sarà la prima volta assoluta con il Sicilia Classica Festival per il mezzosoprano catanzarese Gabriella Aleo, voce duttile dal tratto drammatico e personalità incisiva ed eclettica, nel ruolo di Lola in Cavalleria Rusticana, e già protagonista in altri ruoli di Opere messe in scena in diverse zone d’Italia e all’estero.
Sul palco anche il giovane tenore Lorenzo Papasodero, dall’acuto svettante e squillante, originario di Satriano e al suo terzo debutto dell’anno, nel ruolo di Beppe in Pagliacci, dopo aver interpretato Turiddu in Cavalleria Rusticana a Limassol (Cipro) e Rodolfo nella Bohème al Teatro Apollo di Crotone. Ad accompagnare i cantanti nella loro esibizione sarà, inoltre, una realtà già collaudata per il Politeama, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, che nel corso degli anni si è consolidata nel panorama concertistico ed operistico a livello internazionale.
Una nuova collaborazione fortemente voluta dal management della Fondazione Politeama, con il sovrintendente Gianvito Casadonte e il direttore generale Aldo Costa, con la condivisione del Presidente e sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita. «Siamo molto contenti di questa operazione – affermano – che segna la nascita di una nuova cooperazione e di un ponte artistico e organizzativo tra Calabria e Sicilia, in un momento storico in cui unire le forze diventa necessario su tutti i fronti. Siamo oltremodo felici per la presenza dei due cantanti catanzaresi che dimostra la qualità e la vivacità che il nostro tessuto può esprimere».
Un pensiero ribadito dal direttore artistico del Sicilia Classica Festival, Nuccio Anselmo: «Abbiamo volutamente coinvolgere gli artisti locali di pregio per dare ancora più valore e significato a questa collaborazione. Da anni, ormai, ci adoperiamo per valorizzare il talento dei cantanti lirici, cercando sempre di unire nello stesso cast quelli già affermati con quelli emergenti, quelli italiani e quelli stranieri, i giovani e i meno giovani».
Un connubio artistico che vedrà la presenza dell’Orchestra filarmonica della Calabria, per l’occasione diretta dal maestro Aldo Salvagno, di origini salernitane, con un’esperienza trentennale nel panorama operistico italiano ed internazionale. «Ho accolto con grande piacere e favore l’invito del Sicilia Classica Festival – ha dichiarato il direttore d’Orchestra- con cui ho già collaborato nel 2018 e nel 2019 per ben 66 concerti in Cina. Cavalleria Rusticana e Pagliacci sono due Opere molto complicate, che ho diretto già tantissime volte, ma a cui riservo sempre l’attenzione particolare che richiedono, sia per le masse, che per le orchestre e i solisti».
Il cast di voci vedrà insieme cantanti di calibro nazionale ed internazionale. Per Cavalleria Rusticana: Natasa Kàtai, ungherese, soprano drammatico di agilità che si distingue per la voce imponente, tecnica solida, timbro e colore caldo, nel ruolo di Santuzza; Alberto Profeta, tenore di calibro internazionale, allievo del Maestro Luciano Pavarotti, con un’esperienza pluriennale nei maggiori Teatri d’Italia e all’estero, nel ruolo di Turiddu.
Jorge Tello, nel ruolo di Alfio, baritono ispano- peruviano, cantante e attore poliedrico che si è esibito con grande maestria sia in ruoli drammatici che comici, integrando nella sua formazione musicale e vocale un’importante base tecnica recitativa; Marta Di Stefano, siciliana, mezzosoprano puro di calibro internazionale, con un’importante presenza scenica, ha perfezionato la sua tecnica con il Maestro Placido Domingo, si esibirà nel ruolo di Mamma Lucia; il mezzosoprano catanzarese Gabriella Aleo nel ruolo di Lola.
Per Pagliacci, si esibiranno: nel ruolo di Nedda, Isidora Moles, giovane soprano originaria della Serbia adottata da Roma, vincitrice di diversi premi internazionali tra cui il Fausto Ricci 2022, e con un vasto curriculum di livello internazionale alle sue spalle; ancora i sopra citati tenore Alberto Profeta, nel ruolo di Canio, il baritono ispano- peruviano Jorge Tello nel ruolo di Tonio e il tenore calabrese Lorenzo Papasodero, nel ruolo di Beppe.
Giovanni Palminteri, baritono italiano dalle spiccate doti attoriali, allievo del Maestro baritono Lucio Gallo e con all’attivo un’intensa attività concertistica ed operistica sia in Italia che all’estero, nel ruolo di Silvio.
La regia, per entrambe le Opere, è affidata alla bravura di Francesco Ciprì, già tenore in diversi ruoli; le coreografie sono di Stefania Cotroneo, i costumi di Fabrizio Buttiglieri, infine si segnala la presenza del Coro Lirico Mediterraneo.
Per informazioni sugli ultimi posti disponibili per la serata è possibile contattare il botteghino del teatro al numero 0961-501818 o consultare il portale https://www.politeamacatanzaro.net. L’appuntamento rientra nella rassegna “Opera & Danza” che propone, con l’auspicio di coinvolgere il pubblico di tutte le età, anche speciali scontistiche per studenti e gruppi di scuole danza, associazioni culturali e Cral.